A bordo d'un carrettino trainato da un asinello i due vichinghi travestiti riescono ad oltrepassare le porte della cittadina occupata dai Normanni; giunto davanti al capo nemico lo convince a farsi lucidare tutte le armi della guarnigione, così da renderle invincibili e splendenti d'un bel colore blu e rosso. All'interno dell'armeria sostituiscono allora tutte le armi vere con quelle finte di legno colorato: poi libera dalla prigione il padre col suo equipaggio. Il combattimento che ne segue non ha storia. I vichinghi riescono con gran facilità ad avere la meglio sui corpulenti ma sciocchi Normanni: la popolazione, liberata anch'essa dal giogo straniero, ringrazia sentitamente i vichinghi per avere cacciato gli invasori e fa riempire la loro nave di doni preziosi. Tutti possono così tornare sani e salvi verso casa.